“Ho letto con grande rammarico la lettera di Antonietta Lucia, malata oncologica di Avigliano che ha raccontato una vicenda poco edificante vissuta al CROB di Rionero.
Come ha scritto anche la Signora Lucia, si tratta di una struttura di eccellenza certificata, ma soprattutto con personale medico e sanitario di grande valore e di elevata umanità.
Ma la Signora ha ragione soprattutto quando rimarca un dato di fatto – ad avviso mio e della Giunta – molto grave: “è intollerabile che non ci siano poltrone sufficienti per la somministrazione di chemioterapici”. Condivido, ho verificato ed è intollerabile.
Per questo, mi appello al Direttore Generale del CROB, Dott. Gerardo di Martino, affinché in tempi rapidissimi possa risolvere questa criticità di facile risoluzione, anche per riscattare l’immagine del CROB dopo le infelici e non condivise scelte gestionali di riorganizzazione delle strutture interne, al vaglio del nostro Dipartimento.
Il CROB è punto di riferimento non solo per i lucani, ma anche per i malati oncologici delle regioni limitrofe e non possiamo in alcun modo minare tale immagine e la credibilità acquisita dai medici e dagli infermieri del CROB.
Conto di avere una risposta già questa settimana. In caso contrario attiverò tutte le procedure nelle facoltà del mio dipartimento”. Lo afferma in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Basilicata, Rocco Leone.