Ulteriori 13 progetti di Comuni, in attuazione dell’Avviso Pubblico “Un nido per l’infanzia”, che non disponevano di copertura finanziaria, potranno essere attuati, per complessivi 249 bambini, con una spesa di poco inferiore ai 500 mila euro. Lo rende noto l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo in riferimento ad un atto dirigenziale del Dipartimento per lo scorrimento della graduatoria già approvata in precedenza. I fondi aggiuntivi sono risorse comunitarie del FSE+ nell’ambito del Programma regionale FESR FSE+ 2021/2027. I Comuni interessati sono: Anzi, Calvello, Grottole, Satriano di Lucania, Miglionico, Lagonegro, Picerno, Tito, Vietri di Potenza, Francavilla in Sinni, Sant’Arcangelo, Montescaglioso, Tricarico.

I progetti ammessi a finanziamento si aggiungono ai 42 progetti precedentemente approvati per 1,6 milioni, per un numero di 794 bambini, facendo salire complessivamente a 1.043 i bambini raggiunti. Il bando finanzia l’attivazione di asili nido nei piccoli Comuni delle aree interne e periferici in cui mancano i servizi educativi principali per l’infanzia nella fascia 0-36 mesi. Concede anche contributi ai Comuni che intendono assicurare la frequenza del servizio educativo nella fascia 0-6 anni a bambini con bisogni speciali o che decidono di implementare attività educative in fasce orarie aggiuntive rispetto all’orario standard garantito nei singoli servizi.
L’assessore Cupparo sottolinea che si è tenuto fede all’impegno di reperire ulteriori risorse per non penalizzare nessun Comune e nessun bambino, perseguendo l’obiettivo di potenziare i servizi per l’infanzia, con particolare attenzione per i comuni delle aree più interne e svantaggiate. Contrastare la povertà educativa e garantire parità di accesso a servizi di qualità in tutti i Comuni della Basilicata, indipendentemente dalla posizione geografica – aggiunge – è per noi una priorità.
Con un’altra delibera di Giunta è stato approvato l’Avviso pubblico “Concessione di contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo – Anno Scolastico 2024/2025” che fissa i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi da destinare ai Comuni della Regione Basilicata come da stanziamento previsto dal Decreto ministeriale n. 309 del 16 febbraio 2024, pari a circa 1,6 milioni di euro. Ove necessario, sulla base delle istanze presentate dai Comuni, in aggiunta alle risorse a disposizione la Regione Basilicata autorizzerà l’utilizzo delle eventuali economie che saranno stimate a conclusione delle rendicontazioni dei contributi per l’anno scolastico precedente (a.s. 2023/2024) delle famiglie sulla base del reddito familiare stabilito nello stesso Avviso Pubblico che riguarda alunni frequentanti l’istruzione scolastica secondaria statale e paritaria di I grado o il primo o secondo anno dell’istruzione secondaria di secondo grado statale o paritaria. I Comuni raccoglieranno le istanze delle famiglie e potranno chiedere il contributo alla Regione tra l’11 novembre e il 23 dicembre prossimi.

Di BasNews

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