Secondo alcune informazioni, da verificare, entro la fine di novembre ci saranno altre sospensioni idriche nel Vulture, che di sicuro si protrarranno per alcuni giorni, come del resto tutte le altre. Anzi, sempre secondo le stesse informazioni, a dicembre ve ne saranno ancora altre. Le motivazioni sono relative a lavori di manutenzione all’interno di varie gallerie. Dando per buone tali motivazioni, sicuramente è necessario che vi siano manutenzioni alla rete, scarsamente programmate negli anni, il problema, però, è che gli orari sono del tutto folli, per i disagi che apportano.
Come già sottolineato in altri interventi su questa questione, è davvero irrispettoso verso i cittadini sospendere l’erogazione dalle 14,00 alle 7,00 del mattino successivo, per tre giorni di seguito, o forse 4. I Comuni, che ricordiamo essere soci azionisti di tale società pubblica (AQL) dovrebbero intervenire per far valere la voce di tutti i cittadini: a parte qualche tardivo, anche se opportuno intervento, che quasi certamente non determinerà cambiamenti significativi. Non si riesce neanche a capire, così come sottolineato più volte in altre occasioni, cosa c’entri Acquedotto Pugliese con le infrastrutture lucane; non dovrebbe essere AQL l’unico ente titolato ad eseguire lavorazioni importanti, come le ispezioni strutturali (in quasi tutte le precedenti sospensioni questa era la motivazione) e in generale le attività di manutenzione di cui si parla? In attesa di avviare l’iter a Rionero [attraverso raccolta firme (che lascia il tempo che trova) o più opportunamente con referendum cittadino, come già annunciato] che conduca alla gestione diretta dell’acqua (l’acqua deve essere pubblica e gestita direttamente dai Comuni, non da Enti creati dalla politica) così come realizzato a Rotonda: dal 2009 tale Comune gestisce in proprio l’acqua, in maniera professionale, con un risparmio per i cittadini enorme: si paga solo un canone annuo di poco superiore a 100 €..
Si diceva, in attesa di avviare tale iter, si chiede al Sindaco di Rionero, magari di concerto con gli altri Sindaci interessati, di intervenire presso AQL affinché esigere di effettuare i lavori di cui trattasi solo di notte, così come avviene per tutte le lavorazioni importanti che creano disagi, in altre Regioni d’Italia. Non è un’operazione impossibile, è il minimo che i Comuni possano chiedere in qualità di soci azionisti di tale società pubblica.
Per Info:
Associazione Alternativa Rionero