di Redazione
Di seguito il comunicato del Comune:
“Il forte vento dei giorni scorsi ha spezzato un albero che si è abbattuto nella serata di domenica 28.11.2021 sul percorso interno di villa Catena. Sul posto ci sono gli amministratori, la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco.
Le squadre hanno provveduto alla liberazione della carreggiata con la rimozione dell’albero caduto; nei prossimi giorni si provvederà alla pulizia completa dell’area e ad accertare eventuali cause collaterali effettuando una verifica sullo stato delle altre piante situate nelle vicinanze.
Ricordiamo che dalle 06:00 di oggi 29/11/2021 e fino a tutta la giornata di domani è in vigore un’allerta meteo con probabili precipitazioni anche di carattere nevoso. Si raccomanda la massima prudenza”.
Qualche considerazione in merito:
L’albero era in buone condizioni… Si poteva prevedere? è necessario il parere di un esperto… Forse un po’ di manutenzione in più? (la potatura, in ogni caso, viene fatta…)
In passato altri alberi di quel genere (pino domestico) sono caduti per la neve, evidentemente, è una ipotesi, il tipo di albero non è adatto al terreno della villa, che è, in buona parte, di riporto (sotto c’è il cosiddetto “basso imperatore”) terreno, la cui scarsa consistenza e stabilità, poi, crea tensioni alla base del tronco, cioè la sezione maggiormente sollecitata dello stesso, determinandone il taglio e la caduta.
In relazione all’accertamento delle cause, sarebbe necessario, quindi, avviare indagini per comprendere le caratteristiche del terreno esistente, prevedendo, magari, opere di consolidamento che tendano all’incremento di resistenza dello stesso.
In ultima analisi (siccome la questione riguarda la sicurezza, difatti l’albero è caduto dove spesso stazionano di sera molti ragazzi, fortunatamente in un orario in cui non vi era nessuno) se ciò fosse non praticabile, sarebbe finalmente opportuno avviare un progetto di sostituzione di alberi di quel tipo, come anche per gli altri di alto fusto, e procedere all’impianto, in zone prive di arbusti, di varietà idonee al terreno esistente, attraverso, anche, un progetto di cura delle aiuole esistenti, adesso semi desertiche, con la messa a dimora di piante per giardini a bassa manutenzione.
(immagini tratte dal comunicato pagina fb Comune di Rionero in V.)