Prosegue il progetto di rigenerazione urbana promosso da Compagnia teatrale Petra e Casa Circondariale di Potenza per il recupero di un’area adiacente al carcere nel Rione Betlemme
POTENZA – Prosegue a Potenza “Extra Moenia – Spazio di connessione territoriale”, progetto vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 3 edizione promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ideato da Compagnia teatrale Petra insieme alla Casa Circondariale “Antonio Santoro” di Potenza e a Officine Officinali APS e con il patrocinio del Comune di Potenza. Obiettivo del progetto è la rigenerazione urbana di un’area adiacente alle mura del carcere di Potenza.
Il 6 giugno ha preso il via la terza fase del progetto, dedicata all’autocostruzione, che permetterà a cittadini, associazioni, studenti e detenuti di trasformare in manufatti gli schizzi e i disegni prodotti nei precedenti workshop di comunità, svolti presso l’ex Biblioteca Provinciale. Grazie anche a un’opera di recupero dei materiali di scarto e inutilizzati in possesso della Casa Circondariale, saranno realizzati gli elementi di arredo e di fruizione da collocare nello spazio oggetto dell’intervento di rigenerazione: una striscia verde incolta di circa 800 mq che lambisce le mura de carcere di Potenza, a ridosso del quartiere limitrofo di Rione Betlemme.
Il laboratorio di autocostruzione, che si concluderà il 15 giugno, è coordinato dagli architetti progettisti Giorgia Botonico e Lia Teresa Zanda, dall’illuminotecnico e scenotecnico teatrale Angelo Piccinni, dalla formatrice teatrale Antonella Iallorenzi, dal tecnologo alimentare Daniele Gioia e dagli operatori della Casa Circondariale di Potenza. Un’occasione importante per favorire l’interazione sociale e sperimentare nuove forme collaborative, a suggello della quale il 16 giugno ci sarà l’evento di inaugurazione dello spazio rigenerato: una festa di quartiere aperta a tutta la cittadinanza, con musica, cibo e teatro.
Nel contesto di “Extra Moenia”, con il fine di promuovere la rigenerazione urbana come metodo per riqualificare il territorio tenendo conto delle esigenze specifiche del contesto e stimolando la partecipazione sociale, venerdì 10 giugno alle ore 18.30, presso l’ex Biblioteca Provinciale in via Maestri del Lavoro 13, si svolgerà il secondo incontro di approfondimento per il racconto delle buone pratiche. Nell’occasione sarà presentato il libro “Pop housing. Nuovi immaginari per le case popolari” (LetteraVentidue Edizioni), a cura di Fabio Ciaravella.
Alla presentazione interverranno il curatore della pubblicazione Fabio Ciaravella, Lia Teresa Zanda, architetto e mediatore culturale di “Extra Moenia”, Alessandra Varisco, architetto dell’ATER Potenza, Gerardo Sassano, architetto e co-fondatore di Volumezero architecture and landscape. L’incontro è patrocinato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Potenza.
Le ricerche alla base del libro sono state avviate nell’ambito del progetto “Architettura della Vergogna”, co-prodotto dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e dall’associazione culturale Architecture of Shame per Matera Capitale della Cultura 2019, in partenariato con Federcasa, ATER Matera, ATER Venezia e Archivio di Stato di Matera.
Le iscrizioni al laboratorio di autocostruzione di “Extra Moenia” sono ancora possibili inviando un’e-mail di richiesta informazioni all’indirizzo progettipetra@gmail.com.