Oggi, 28 aprile, si celebra in tutto il mondo la Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro, istituita dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo). Un importante appuntamento per riflettere ed approfondire sulle varie problematiche legate all’importanza della prevenzione degli infortuni e delle malattie in ambito lavorativo.
Mai come quest’anno la celebrazione di questa Giornata cade in un momento di grande speranza per l’intero Paese e per il mondo del lavoro, dal momento che molte attività commerciali stanno per ripartire ed occorre garantire, quindi, tutte le condizioni per una ripartenza in totale sicurezza e nel rispetto delle norme anti Covid. Dopo questo lungo periodo di chiusura ed interruzione delle tante attività, il tema della prevenzione risulta essenziale per continuare a promuovere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Dai dati riportati nell’ultimo Rapporto Inail, emerge che in Italia vi sono stati 156.766 denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19, mentre in Basilicata le denunce da gennaio 2020 al 28 febbraio 2021 sono state 761 di cui 1 con esito mortale. Rispetto alla data di rilevazione del 31 gennaio 2021, le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 51 casi (+7,2%), di cui 28 avvenuti a febbraio e 9 a gennaio2021, i restanti sono riconducibili a mesi precedenti. L’incremento (di poco superiore a quello nazionale pari al +6,0%) ha interessato entrambe le province, ma in particolare quella di Potenza.
Più volte ho rappresentato l’esigenza di dare il via ad una seria campagna vaccinale sui luoghi di lavoro e di rafforzare il ruolo dei rappresentanti per la sicurezza e la prevenzione nelle aziende lucane. Al momento, non sono state modificate le raccomandazioni sull’uso dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuali), e di altre misure di prevenzione. Occorre, però, vigilare per la corretta adozione di tutti i dispositivi prescritti e promuovere gli investimenti delle aziende sui sistemi di sicurezza.
Altro tema scottante è quello degli infortuni sui luoghi di lavoro. Su questo abbiamo, nei mesi scorsi, impegnato la Giunta regionale a verificare la possibilità di rafforzare gli strumenti di sostegno alle imprese per attuare buone prassi in materia di prevenzione e formazione; a sviluppare tutte le possibili iniziative per promuovere la sicurezza e la qualità del lavoro e per contrastare il lavoro nero e precario in tutti i settori economici e professionali attraverso la formulazione di un piano di azioni coordinate con i diversi livelli istituzionali, con le parti sociali e con tutti i soggetti associativi e rappresentativi del mondo del lavoro.
Gruppo Consiliare M5S Basilicata